INTERVISTA DOPPIA: GIASONE E MEDEA
Intervistatore: Come ti chiami?
Giasone: Giasone, figlio di Esone re di Iolco, Eroe tessalo, capo della spedizione degli Argonauti
Medea: Medea, la più giovane delle Oceanine, nipote della grande Circe
Intervistatore: Cosa fai nella vita?
Giasone: Eroe
Medea: mhm.
Intervistatore: di che tipo?
Giasone: grande comandante degli Argonauti che trovarono il vello d’oro, cura di tutti i mali
Medea: non proprio
Intervistatore: In che senso?
Medea: questo st… *schiarisce la voce*… questo “”eroe””, non saprebbe neanche allacciarsi le scarpe senza il mio aiuto
Intervistatore: approfondiremo più tardi
Intervistatore: una parola che ti descrive e descrive l’altro/a
Giasone: Leone.
Intervistatore: e per Medea?
Giasone: un po’ arrogante
Medea: sono 3 parole, idiota
Intervistatore: tu?
Medea: tradita, e per il bastardo qua di fianco, traditore.
Intervistatore: Ok Medea, come ti sei sentita quando Giasone ti ha abbandonato su un’isola deserta dopo che l’hai aiutato nella sua missione?
Medea: non l’ho aiutato. ho fatto tutto io mentre lui cercava di capire da che parte tirasse il vento.
Intervistatore: e quando ti ha abbandonata?
Medea: non ti rispondo neanche, razza di imbecille, come pensi che si senta una che vien-
Intervistatore: Va bene, passiamo a te, Giasone. Cosa ti ha portato a lasciare Medea? Cosa non andava?
Giasone: ehhhh le solite cose, c’è chi va e chi viene, volevamo cose diverse, io non ero pronto per una relazione seria,…
Intervistatore: ma ti stai sposando
Giasone: ehm, no vabbè che c’entra… prossima domanda
Intervistatore: invitare Medea al matrimonio è stata una scelta coraggiosa, come mai l’hai fatto?
Giasone: ah, l’ho invitata? ehmm beh sì ovviamente lo ho fatto di proposito ed è perché sono maturato e nonostante tutto io ci sarò sempre per lei.
Intervistatore: e tu invece Medea stai pensando a cosa metterti?
Medea: Certo, ho persino fabbricato io stessa il regalo per gli sposi, sono sicura che lo apprezzeranno moltissimo.
Intervistatore: Penultima domanda, come vi vedete tra cinque anni?
Giasone: Re di Corinto, felicemente sposato.
Medea: Io voglio, più che tra cinque anni, ritornare a cinque anni fa. Come sarebbe stata la mia vita, che cosa non avrei fatto, quali fatiche non avrei dovuto sopportare se soltanto non lo avessi conosciuto? La mia vita non era perfetta ma pagherei mille dracme per non provare le sofferenze che costui mi ha provocato, i dolori strazianti che bellamente ignora, ora non posso più guardare avanti ma vivo solo nelle ire del passato.
Intervistatore: Vabbè, per finire una domanda facile, piatto preferito?
Giasone: pizza wurstel e patatine
Medea: vendetta, servita fredda.