Svariati sono i percorsi di aggiornamento per insegnanti, momenti di lavoro seminariale per docenti di ogni ordine e grado che proponiamo.
Grazie al lavoro quotidiano nelle classi, Altre Velocità ha pensato di fermarsi e condividere alcuni nodi che quotidianamente affiorano dall’incontro costante con gli alunni, coinvolgendo i docenti, maestri, educatori, formatori, semplici appassionati a riflettere attorno ad alcune domande sul teatro e sulla scuola in un orizzonte di senso comune.
Le questioni legate all’essere spettatori ci sono care e sono il punto di partenza di esperienze comuni e comuni riflessioni.
Laboratori
Ci si incontra a piccoli gruppi, si discute di teatro, si va a teatro insieme.
Costruiamo momenti di socialità attorno al teatro per scambiarci suggestioni, possibili rilanci, condividere pensieri, esercitare insieme la scrittura partendo proprio dalla componente “riflessiva” del teatro contemporaneo. Un teatro che ci ri-guarda e che ci pone domande sul nostro stesso guardare interrogandoci sulla sua funzione.
Se sei interessata a:
- una mappatura critica delle offerte teatrali sul territorio della città metropolitana
- usare il teatro come attivatore di percorsi di scrittura e pensiero
- un percorso sulla spettatorialità più consapevole
Per chi è immaginato: Insegnanti, educatori, appassionati di teatro che desiderano fare un percorso di base attorno alla spettatorialità.
Da chi è condotto: Agnese Doria, Lucia Oliva, Francesco “Fungo” Borghi
Puoi scrivere a educazione.altrevelocita@gmail.com per sapere costi e calendario degli incontri.
Incontri
Organizziamo incontri e seminari formativi coinvolgendo artiste e artisti del mondo del teatro e intrecciando lo sguardo della critica con quello performativo. L’intento è quello di creare un ambiente stimolante dove poter ragionare e mettere a frutto gli stimoli sia dei professionisti del Teatro che delle spettatrici e degli spettatori che lo vivono.
ARTICOLI E RECENSIONI DEI DOCENTI
- Siamo tutti naufraghi. “La Tempesta” di Serra si fa politica
- Quando a danzare siamo noi tra buio e bicchieri.La recensione di un gruppo di Prof alle prese con un percorso attorno alla spettatorialità.